"La Rivista di Engramma (open access)" ISSN 1826-901X

Indici

La Calunnia di Apelle. Studi iconologici sul fondale della Calunnia di Apelle di Sandro Botticelli

indice arti visive

   

Studi complessivi sulla Calunnia di Apelle

Sara Agnoletto
Botticelli orefice del dettaglio. Uno status quaestionis sui soggetti del fondale della Calunnia di Apelle
n. 120, ottobre 2014 (una prima versione del saggio compare in engramma n. 104, marzo 2013)

Sara Agnoletto
Una galleria delle Calunnie di Apelle: fonti iconografiche e testuali (1408-1875) 
n. 42, luglio/agosto 2005

Numeri monografici dedicati al tema Calunnia di Apelle

Studi su La Calunnia di Apelle di Sandro Botticelli (2001-2005)
n. 42, luglio/agosto 2005

Contributi sulle fonti letterarie e materiali fotografici

Sara Agnoletto
La Calunnia di Apelle: recupero e riconversione ecfrastica del trattatello di Luciano in Occidente
n. 42, luglio/agosto 2005

Elisabetta Borga
Una nota su un errore paleografico di Leon Battista Alberti (in acie/macie)
n. 42, luglio/agosto 2005

Mosè Viero
La quinta giornata del Decameron di Boccaccio: un ipertesto del fondale della Calunnia
n. 42, luglio/agosto 2005

Mosè Viero, Alberto Zonta
Una nuova campagna fotografica sulla Calunnia di Apelle di Sandro Botticelli agli Uffizi
n. 42, luglio/agosto 2005

Letture iconografiche

Sara Agnoletto
Malinconico, eroico, Cimone innamorato. Intorno al dettaglio dell'architrave 8 e della base 14 del fondale della Calunnia di Apelle di Botticelli
n. 149, settembre 2017

Sara Agnoletto
Tra ignavia e perseveranza: il doppio valore della Melancholia. La personificazione di Metanoia/Paenitentia nella Calunnia di Apelle di Sandro Botticelli
n. 140, dicembre 2016

Sara Agnoletto
Ruffiani e seduttori, ovvero l'inganno d'amore. Una proposta di interpretazione della base 2 del fondale della Calunnia di Apelle di Botticelli
n. 132, gennaio 2016

Sara Agnoletto
Omnia Vincit Amor. Una suggestione ecfrastica dalle 'Nozze di Alessandro e Rossane' nel fondale della Calunnia di Apelle di Sandro Botticelli
n. 124, febbraio 2015

Sara Agnoletto
La "matta bestialitade" di Atamante. Una proposta di interpretazione del plinto I del fondale della Calunnia di Apelle di Botticelli
n. 120, ottobre 2014

Sara Agnoletto

La Pallade con lancia da giostra: autorappresentazione simbolica da Giuliano a Lorenzo di Pierfrancesco de' Medici
n. 112, dicembre 2013

Sara Agnoletto
Cimone e Efigenia, ovvero l'Amore fonte di civiltà. Il tema della base 14 del fondale della Calunnia di Botticelli: studio di due riquadri a confronto
n. 112, dicembre 2013

Emma Filipponi, Sara Agnoletto
La Fortuna come Giustizia: la Calunnia di Apelle nelle Imagini di Vincenzo Cartari
n. 93, settembre/ottobre 2011

Gianna Pinotti
Anima-Verità
n. 12, novembre 2001

Mosè Viero
La quinta giornata del Decameron di Boccaccio: un ipertesto del fondale della Calunnia
n. 42, luglio/agosto 2005

Mosè Viero
Donne abbandonate sul fondale della Calunnia di Botticelli
n. 42, luglio/agosto 2005

Alberto Zonta
I piedi del 'Calunniato' e i piedi di Cristo
n. 42, luglio/agosto 2005

Lo studio della Calunnia di Apelle di Sandro Botticelli, e in particolare della complessa articolazione iconografica del suo fondale, è un lavoro che vede impegnato fin da settembre del 2001 il Seminario di Tradizione classica (dal 2005 attivo presso il Centro studi classicA Iuav). Come esito di queste pazienti ricerche presentiamo un nuovo aggiornamento dell’Indice, che si arricchisce dei contributi più recenti e dell’aggiornamento bibliografico (ottobre 2014).

Sin dal primo approccio all’opera il Seminario si è prefissato di indagare il significato dell’opera nel suo complesso, dalle fonti alla fortuna iconografica, affidandosi in primis alle scarse informazioni documentali riguardanti committenza, datazione e, non ultima, la paternità del sogetto e del progetto complessivo dell’opera. Il presupposto metodologico è che in una situazione di grave carenza documentale, soltanto l’esercizio di un’osservazione libera e insieme meticolosa, e una attenta e paziente ricerca, possono essere in grado di contribuire con qualche punto fermo alla lettura di quello straordinario testo artistico e iconografico.

Imprescindibile per rendere possibile la lettura minuziosa della Calunnia in tutti i suoi microscopici dettagli, è stata l’analisi iconografia, inizialmente possibile grazie a una campagna fotografica finanziata dal centro studi classicA Iuav, poi grazie all’immagine ad altissima definizione messa a disposizione dal progetto Passione per la Cultura di UTET, purtroppo non più consultabile on line. Grazie all’alta risoluzione dei dettagli è stato possibile analizzare i dettagli del fondale: i dettagli dei bassorilievi e le statue che decorano il fastoso loggiato della Calunnia sono stati estrapolati e resi accessibili in Engramma (vedi la versione aggiornata a ottobre 2014 del saggio Botticelli orefice del dettaglio). Questa preziosa risorsa, risultato delle innovative tecnologie di ripresa e digitalizzazione delle immagini, segna un ante quem e un post quem nello sviluppo della ricerca sulla Calunnia, che soltanto a partire dalla visualizzazione chiara dei singoli particolari ha potuto focalizzarsi sullo studio del fondale architettonico en grisaille (per una ricapitolazione delle fasi iniziali della ricerca rimandiamo alla Presentazione, al Diario di ricerca e alla prima serie di contributi raccolti all’interno del numero 42 di Engramma).

L’osservazione attenta dei dettagli figurativi prima nascosti o indecifrabili ha comportato diverse conseguenze, in particolare ha reso possibile identificare i soggetti di alcuni bassorilievi e individuare particolari soggetti iconografici prima irriconoscibili. L’analisi approfondita delle fonti testuali dei soggetti individuati e delle loro vicende iconografiche, ha portato a formulare nuove ipotesi interpretative sui singoli soggetti, e queste a loro volta hanno consentito di prendere in seria considerazione l’ipotesi di lavoro che la disposizione dei rilievi e delle sculture all’interno del fondale non sia casuale ma sia piuttosto il risultato di un montaggio sapiente. La scelta del soggetto certamente prende spunto e riceve impulso dall’ékphrasis di Luciano, ma poi si arricchisce di nuovi significati in linea con la nuova sensibilità umanistica e neoplatonica in cui il coltissimo artista è immerso.

Dal punto di vista metodologico il gioco ermeneutico prevede un continuo spostamento di focus tra la lettura ravvicinata del singolo dettaglio e l’interpretazione complessiva che, via via, va prendendo forma e senso: molte sono le domande che aspettano una risposta e lo studio si prospetta lungo e complesso. Sono da analizzare, uno per uno, tutti gli elementi che compongono il fondale del dipinto e le singole interpretazioni progressivamente accertate vanno poi messe alla prova del montaggio per verificare se si inseriscono senza forzature all’interno del dispositivo ermeneutico articolato ma unitario che lentamente si va configurando. La direzione di ricerca che è stata intrapresa sembra però offrire un cammino promettente di avvicinamento a una lettura complessiva, metodologicamente fondata ed ermeneuticamente convincente, del progetto iconografico della Calunnia.

*Una prima versione di questo saggio è stata pubblicata in Engramma n. 104 (marzo 2013).

Abstract

Updated studies on the theme of the background in the artwork Calunnia di Apelle by Alessandro Botticelli. 

 

keywords | Alessandro Botticelli; Calunnia di Apelle; background; iconography.

Per citare questo articolo / To cite this article: S. Agnoletto, Botticelli orefice del dettaglio. Uno status quaestionis sui soggetti del fondale della Calunnia di Apelle - Aggiornamento, “La Rivista di Engramma” n. 120, ottobre 2014, pp. 94-97 | PDF di questo articolo